Le Allergie Alimentari possono iniziare nei primissimi anni di vita, addirittura entro il primo anno, e presentarsi con vomito, orticaria e con un angioedema.

In questo video la dott.ssa Mariangela Tosca (specialista in pediatria e allergologia c/o l’UOSD Centro Allergologia dell’Istituto G. Gaslini), pubblicata sulla pagina Facebook dell’Istituto pediatrico, in cui ci parla delle Allergie Alimentari nei bambini.

I primi cibi introdotti nell’alimentazione del bambino (più comunemente latte, uova e pesce) possono determinare una reazione allergica, ma deve essere verificata con una diagnostica accurata per l’individuazione degli anticorpi IgE eventualmente interessati.

I test e le analisi che sono disponibili presso i centri specialistici possono anche individuare le possibili reazioni crociate tra alimenti di origine vegetale e pollini di alcune piante, ad esempio la betulla con la mela: il paziente introducendo l’alimento avverte una reazione allergica.

Le diagnosi avanzate di terzo livello consentono l’individuazione di risposte a proteine molto pericolose, ad esempio le LTP (Lipid Transfer Protein) contenute nella maggior parte dei vegetali, per le quali è importante definire il tipo di reazione del paziente per determinare il tipo di rischio al quale potrebbe essere esposto: da una reazione di tipo orale, fino all’anafilassi.